giovedì 31 marzo 2011

Assignment 4

Per l'assignement 4, riguardo ai 'social bookmarking', mi sono iscritto a delicious.com.
Allora, a me sembrano come una cosa superflua, perché è come prendere una cosa semplice e personale e appesantirla. E' possibile che vada bene per le aziende che cercano di condividere i link tra di loro in tagging specifici e concordati, ma è abbastanza parziale come tipo di informazione, essendo filtrata dalle scelte di altre persone che hanno selezionato quei bookmarks a discapito di altri. Bisognerebbe lasciare la maggiore autonomia possibile a chiunque voglia usufruire del web, in modo da stimolare le ricerche personali e non invece a impigrirle ulteriormente.
Comunque, io personalmente non uso in generale i bookmark così tanto, quindi il mio parere magari non sarà valido per quelli che li sfruttano davvero...

lunedì 28 marzo 2011

Assignment 3

Per il corso di informatica il professore ha chiesto di esprimere la propria opinione riguardo al concetto di “connessioni” e sull’importanza delle “reti” all’interno della nostra società.

Secondo me è solo una questione di cambiamento di contesto sociale: un tempo non molto lontano, si doveva aspettare più tempo per esprimere la propria opinione, mentre adesso non è necessario muoversi dalla propria sedia. Questa fissità ha solo modificato i tempi e i ritmi di comunicazione, ma i giovani di oggi non sono più intelligenti di quelli di ieri né ritengo che abbiano più mezzi espressivi delle generazioni precedenti soltanto perché quelli moderni sono “virtuali”.
Si sono decontestualizzate le immagini, le sensazioni, i tempi tecnici di presa di coscienza di sé, ma è probabile che tutto questo sia a discapito della totalità e della profondità della conoscenza. Oggi è possibile dissipare ogni minimo dubbio digitando qualsiasi parola sul motore di ricerca, ma spesso il risultato è la frammentarietà della conoscenza, che può sfociare nell’impossibilità di avere una visione d’insieme.

domenica 27 marzo 2011

Vinicio Capossela

Ironico, sentimentale, straripante nel suo istrionismo, Vinicio Capossela è il più dotato tra i cantautori italiani della sua generazione. I suoi modelli più evidenti sono i blues aspri e deliranti di Tom Waits e le "chanson" jazzy di Paolo Conte. Ma nel suo repertorio convivono anche il teatro di Brecht e il surrealismo, melodie mediterranee e sonorità fragorose di chiara matrice balcanica, pantomime circensi e atmosfere crepuscolari che spaziano dalle tradizioni rebetiche al miglior Luigi Tenco. 






sabato 19 marzo 2011

Tom Waits

Pensa al jazz, canta con la voce roca e profonda, nulla a che fare con quelle dei suoi contemporanei. Suona il pianoforte in compagnia di un contrabbasso senza seguire nessuna mitologia, ostentando percorsi devianti, sporchi e clandestini, straordinariamente fuori moda, fuori tempo, slegato da qualsiasi corrente. Vocalist sbilenco e rauco, Waits canta il suo universo sentimentale fatto di relazioni e disagi della vita urbana americana, creando un sound musicale unico, fatto di percussioni metalliche e vari strumenti a volte 'raccolti per strada'. La peculiarità delle sue opere è l'accostamento di stili e radici diversissimi tra loro, la sua musica crea una propria e ampia geografia: dal blues al rock, dal country alla canzone d'autore, dal gospel all'espressionismo, dai standard jazzistici ai ritmi afrocubaneggianti, tutto questo fa di lui un musicista eclettico, da brividi intensi. Il suo linguaggio da poeta notturno è crudo e diretto, a volte cinico, i suoi testi sono fiabe adulte popolate di puttane e naufraghi del Grande Sogno Americano. Ma, nonostante tutto questo, le canzoni sono paradossalmente un inno al romanticismo. 





venerdì 18 marzo 2011

Assignment 1

Per il corso di informatica, vi dimostro come possiamo sottoscrivere un RSS feed di un sito informazionale.
Prima cosa che dobbiamo fare è scegliere un sito, io ho scelto un sito di notizie israeliano, comunque, si va al sito:

Ora dobbiamo cercare i feed RSS, in questo caso è in fondo...

Premiamo questo link, e arriviamo ad una pagine in cui ci sono varie notizie tra cui possiamo scegliere quelle che ci interessano:


Scegliamo quello che ci interessa, e facciamo un click destro per copiare il URL di quel feed.
Ora andiamo al nostro google reader, al lato sistro in alto c'è un bottone su cui è scritto "Add Subscription" premiamolo, e incolliamo il URL copiato prima.


Si preme "Add",  è finito... 

sabato 12 marzo 2011

Frank Zappa

Uno dei compositori decisivi del XX secolo. Il fattore Zappa, ciclone creativo che nulla distrugge e tutto riassembla. Tradizione e avanguardia rilette al ritmo di un frullatore che tritura di tutto, rock e Strawinsky, rhythm’n’blues e musica dodecafonica, free jazz e country. Una girandola di associazioni libere orchestrate con esattezza maniacale. Una festa della diversità timbrica e ritmica, di groove incendiari e stacchi mozzafiato, con grappoli di note imbizzarrite che squassano il flusso. E testi surreali, da cui zampillano i protagonisti dello stupidario a stelle e strisce malmenato nelle sue pagine più “sociali”, dal bandito dell’Illinois che impugna un clistere in giù. Il mito americano preso a calci con tanto affetto, de-costruito, riarmato con le testate nucleari della sua fantasia perversa, indirizzato sull’obiettivo con la precisione chirurgica del suo fare musica.






Benvenuti!

Su questo blog ho intenzione di aggiungere un nuovo artista ogni settimana con una breve storia della carriera di ognuno e alcuni link che vi guidino. Alcuni di questi link sono stati già aggiunti al lato sinistro del blog e siete caldamente invitati a proporne di nuovi e a commentarli! Divertitevi...